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Si caratterizza per una progressiva riduzione delle funzionalità psico-fisiche dell’individuo e della capacità di adattamento all’ambiente distinguendo un invecchiamento biologico, psicologico e sociale.
L’invecchiamento biologico è il processo naturale che avviene con il passare del tempo a livello cellulare e molecolare, influenzato sia da fattori genetici che ambientali. Si caratterizza per alterazioni progressive del metabolismo, delle proprietà fisico-chimiche delle cellule che portano ad una compromissione dell’autoregolazione, della rigenerazione e a cambiamenti strutturali e funzionali di tessuti e organi.
Telomeri e invecchiamento: i telomeri, che sono sequenze ripetute di DNA alle estremità dei cromosomi, si accorciano ogni volta che una cellula si divide. L’accorciamento dei telomeri è associato all’invecchiamento delle cellule e alla loro ridotta capacità di dividersi.
Danno cellulare da accumulo: i danni al DNA si accumulano nel tempo a causa di fattori ambientali come radiazioni, sostanze chimiche tossiche e stress ossidativo causato da radicali liberi. Questi danni possono compromettere la funzione cellulare e contribuire a malattie. Inoltre, i meccanismi di riparazione del DNA diventano meno efficienti con l’età.
Alterazioni metaboliche e declino della funzionalità mitocondriale: con l’età, il metabolismo delle cellule diventa meno efficiente. Questo può portare a un accumulo di prodotti di scarto cellulari e a una ridotta capacità di utilizzare efficacemente l’energia.
Cambiamenti fisiologici: l’invecchiamento si accompagna a modificazioni morfo-funzionali dei differenti apparati ed organi. Ad esempio, le arterie possono irrigidirsi, la capacità polmonare può diminuire e le funzioni cognitive possono ridursi.
Cambiamenti ormonali: la produzione e la regolazione degli ormoni cambia con l’età. Ad esempio, la menopausa nelle donne porta a una diminuzione dei livelli di estrogeni, influenzando la densità ossea e la salute cardiovascolare.
Declino del sistema immunitario: il sistema immunitario diventa meno efficiente con l’età, aumentando la suscettibilità alle infezioni e alle malattie.
L’invecchiamento psicologico comprende i cambiamenti che avvengono nelle funzioni cognitive, nello stato emotivo e nella salute mentale man mano che gli individui invecchiano. È influenzato sia dai processi biologici ma anche da fattori psicosociali come il supporto sociale, le esperienze di vita e il contesto socio-culturale. Gli aspetti chiave dell’invecchiamento psicologico includono:
Declino cognitivo: con l’età, si possono verificare cambiamenti nelle funzioni cognitive, tra cui rallentamenti nella velocità di elaborazione, diminuzione della memoria, difficoltà nella pianificazione e flessibilità cognitiva. Mentre alcuni declini delle funzioni cognitive sono normali, compromissioni significative possono portare a condizioni come la demenza.
Salute emotiva: gli anziani spesso mostrano una maggiore capacità di gestione delle emozioni e possono sperimentare livelli più alti di benessere psicologico rispetto ai più giovani. Tuttavia, la solitudine e la depressione possono essere problemi significativi, specialmente se accompagnati da isolamento sociale o perdita di persone care.
Cambiamenti della personalità: mentre i tratti fondamentali della personalità tendono a rimanere stabili, alcuni aspetti di essa, come l’apertura a nuove esperienze o la socialità possono cambiare con l’età.
Adattamento ai cambiamenti: l’adattamento ai cambiamenti di vita come il pensionamento che induce molti soggetti a sentirsi ‘’inutili’’, vuoti, mancanti di prospettive ; la perdita del coniuge, o cambiamenti nello stato di salute rappresentano un aspetto significativo dell’invecchiamento psicologico.
Sovraccarico progressivo: mettere continuamente alla prova i muscoli aumentando i pesi o cambiando gli esercizi. Questo previene l’effetto plateau e garantisce una crescita continua.
L’invecchiamento sociale si riferisce all’impatto che l’avanzare dell’età ha sullo status sociale, le relazioni e il ruolo di un individuo all’interno della società.
Cambiamento dei ruoli sociali: con l’età, le persone spesso vivono importanti transizioni nei ruoli sociali, come il pensionamento, il diventare nonni, o il doversi adattare alla perdita del coniuge o di amici. Questi cambiamenti possono influenzare la loro autopercezione e il loro status nella società.
Reti sociali: le connessioni sociali possono cambiare con l’età. Mentre alcuni anziani possono sperimentare l’isolamento sociale, altri mantengono forti reti sociali attraverso la famiglia, gli amici e il coinvolgimento nella comunità.
Discriminazione legata all’età: gli stereotipi negativi sull’età possono portare alla discriminazione e marginalizzazione degli anziani, limitando le loro opportunità e influenzando negativamente la loro autostima e il loro benessere.
Fattori economici: la sicurezza finanziaria è fondamentale per mantenere l’indipendenza e accedere alle cure sanitarie e ad altre risorse necessarie.
Accesso alle cure sanitarie: l’accesso a servizi sanitari di qualità è cruciale per gestire i problemi di salute legati all’età. I sistemi di supporto sociale, incluse le politiche di sanità pubblica e le risorse comunitarie, influenzano significativamente il benessere degli anziani.