Allergie e Intolleranze

Fattori che influenzano le allergie

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Le allergie sono condizioni complesse influenzate da una rete di fattori genetici, ambientali, immunitari, di stile di vita e psicologici.

Le allergie colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, manifestandosi in diverse forme, come allergie stagionali, alimentari e reazioni allergiche a farmaci o sostanze ambientali. È importante cercare sollievo dalle allergie per gestire questi sintomi.

Sebbene i trigger specifici possano variare ampiamente, i fattori sottostanti che le influenzano sono interconnessi attraverso la genetica, l’esposizione ambientale, l’efficienza del sistema immunitario, lo stile di vita e gli aspetti psicologici. 

Genetica

La genetica gioca un ruolo cruciale nel determinare chi può sviluppare allergie. La ricerca dimostra che se un genitore ha allergie, il figlio ha una probabilità significativamente maggiore di soffrirne, e questa probabilità aumenta ulteriormente se entrambi i genitori sono allergici. Esiste una complessa associazione tra specifici geni e la possibilità di sviluppare condizioni come asma, eczema e febbre da fieno. Sebbene la predisposizione genetica non garantisca lo sviluppo di allergie, essa prepara il terreno per possibili risposte allergiche e la ricerca di sollievo dalle allergie.

Esposizione ambientale

L’ambiente è ricco di sostanze allergeniche come polline, spore di muffa, forfora di animali domestici e acari della polvere. 

Il riscaldamento globale, unito a fenomeni locali come lo sviluppo urbano che porta edifici e infrastrutture a trattenere e rilasciare il calore solare, ha un impatto diretto sulle tempistiche delle fioriture, alterando così il ritmo abituale delle stagioni. Questo può far sì che i pollini, tradizionalmente presenti in primavera, inizino a diffondersi nell’aria già alla fine dell’inverno. Di conseguenza, le stagioni dedicate alla pollinazione possono estendersi o ridursi, provocando reazioni allergiche anche in periodi atipici.

I cambiamenti climatici influenzano poi la quantità di vegetazione e la produzione di polline, nonché la durata delle stagioni polliniche, intensificando l’esposizione ai pollini e, quindi, incrementando il rischio di sviluppare allergie.

Disregolazione del sistema immunitario

Il ruolo principale del sistema immunitario è difendere l’organismo da patogeni. Tuttavia, nelle persone con allergie, questo sistema identifica erroneamente sostanze innocue come minacce, innescando una reazione eccessiva. Questa disregolazione può essere dovuta a fattori genetici, esposizione precoce agli allergeni o persino alla mancanza di esposizione a ambienti microbici (‘’l’ipotesi dell’igiene”), che suggerisce che ambienti eccessivamente sterili possono sopprimere lo sviluppo normale del sistema immunitario.

Riguardo quest’ultima teoria occorre precisare che sebbene l’esposizione precoce a microrganismi possa avere un impatto nella formazione del sistema immunitario, non ci sono ancora prove concrete che suggeriscono che esporre i bambini ai germi sia un metodo efficace per prevenire allergie o malattie autoimmuni.

È cruciale trovare un equilibrio tra mantenere un livello di igiene sufficiente per evitare infezioni e permettere un certo contatto con microrganismi che potrebbero incidere positivamente sullo sviluppo del sistema immunitario. 

La gestione di allergie e intolleranze passa anche dalla giusta alimentazione.

Stile di vita

Dieta, fumo, esercizio fisico ed esposizione a sostanze irritanti influenzano in modo significativo il funzionamento del sistema immunitario e la sua capacità di gestire gli allergeni. Ad esempio, una dieta povera di antiossidanti e acidi grassi omega-3 può esacerbare le risposte infiammatorie. Allo stesso modo, il fumo compromette la funzione respiratoria e può aggravare le condizioni allergiche. Il tabagismo, sia attivo che passivo, aumenta il rischio e la gravità dell’asma, che spesso coesiste con altre allergie. È quindi importante adottare stili di vita sani per cercare sollievo dalle allergie.

Fattori psicologici ed emotivi

Lo stress e il benessere emotivo sono fondamentali nella gestione delle allergie. Lo stress può causare alterazioni ormonali, attivando processi infiammatori e compromettendo la risposta immunitaria. Il suo effetto cronico può indebolire il sistema immunitario, rendendo il corpo più suscettibile a reazioni allergiche e aggravando i sintomi. Questo crea un ciclo in cui stress e allergie si rinforzano a vicenda.

Adottare un approccio olistico per gestire questi fattori può contribuire a ridurre l’impatto delle allergie e migliorare la qualità della vita di chi ne soffre, facilitando così la ricerca di sollievo dalle allergie.

La gestione di allergie e intolleranze passa anche dalla giusta alimentazione.

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